| Descrizione corso: |
Il secondo Novecento.
Il tragico epilogo della Seconda guerra mondiale segna un importante punto di svolta nella sensibilità degli artisti sulle due sponde dell’Atlantico: dall’espressionismo astratto americano all’art brut e all’informale in Europa, alla loro crisi nel pieno boom economico delle società capitaliste a partire dai primi anni cinquanta, fra realismi e nuove figurazioni. Fra anni sessanta e settanta le neoavanguardie scardinano consuetudini, poetiche e persino spazi tradizionalmente deputati alla pratica artistica e assumono posizioni fortemente contestatarie, contro il sistema dell’arte e la cultura di massa: dall’arte pop al minimalismo, dall’arte povera all’arte ambientale, dalla videoarte alla performance e alla body art, opere e testi saranno ripercorsi alla luce dei mutamenti politici, economici e sociali affastellatisi nelle ultime decadi. Lo scenario da oligarchico e nazionalistico, quando non addirittura localistico, si è via via sempre più globalizzato, tanto nelle ricerche artistiche quanto nel mercato e nel sistema. Una tale apertura consentirà di leggere l’ingresso sulla scena artistica, a partire dagli anni ottanta, di nuovi attori, nuovi media e nuovi punti di vista con cui guardare alla produzione contemporanea, in una prospettiva postcoloniale, finalmente libera dall’egemonia del discorso modernista.
Per la parte monografica si approfondiranno le esperienze internazionali di arte pubblica che hanno avuto luogo a partire dagli anni Sessanta.
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| Bibliografia: |
Un manuale a scelta tra quelli attualmente a disposizione sul mercato editoriale. Il periodo da studiare è dal 1950 ai giorni nostri.
Manuale consigliato: Alessandro Del Puppo, L’arte contemporanea. Il secondo Novecento, Einaudi, Torino 2013
Testi obbligatori – parte monografica:
Miwon Kwon, Un luogo dopo l’altro. Arte site-specific e identità localizzativa, Postmediabooks, Milano 2020
Gaetano Centrone, Fuori dal museo. Esperienze di arte pubblica, Postmediabooks, Milano 2021.
Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso, così come altro materiale didattico sarà postato su classroom.
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