Call per ARTE IN TRANSITO
Street art sui muri della ferrovia in via Sacchi a Torino,
in collaborazione con l’Accademia Albertina di Torino
Introduzione
Via Sacchi a Torino è caratterizzata da circa un chilometro di porticato e architettura liberty che hanno contribuito a rappresentare un luogo di cultura, d’arte e vivere sociale dall’inizio del ‘900. Il mutare delle condizioni economico-sociali ha fatto sì che la via abbia visto progressivamente ridimensionata la sua importanza fino a diventare un luogo considerato poco frequentato e quasi periferico del centro cittadino.
Al lato ovest del porticato con diminuzione degli esercizi commerciali si contrappone il lato est, a sud del polo della Stazione di Porta Nuova e oltre il c.so Stati Uniti, dove è presente un patrimonio edilizio di servizio, in prevalenza di fine ‘800 e in parte oggetto di vincolo delle architetture, per il quale si sono attuati interventi di recupero solo per alcuni tratti. Vi sono superfici murarie cieche, definibili come riquadri fra i pilastri–lesene murarie, che evidenziano condizioni di assenza manutentiva e degrado, che riteniamo possano essere oggetto di un intervento di arte pubblica.
Il progetto PORTICI d’ARTISTA, svoltosi nel 2021-2022 durante la pandemia con la collaborazione dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino e della Circoscrizione 1 Centro-Crocetta di Torino ha permesso in due anni la pittura d’arte su quasi il 15% delle serrande degli esercizi commerciali sotto i portici, con il coinvolgimento attivo di esercenti e cittadini. L’intervento ha costituito un’importante esperienza on site per gli studenti e studentesse partecipanti, accompagnato da interventi di animazione culturale e artistica.
Il progetto attuale ARTE IN TRANSITO è finalizzato alla concezione di Arte Pubblica come componente della prima fase di rigenerazione urbana del lato est della via, con un fine di inclusione sociale. Il progetto rappresenta anche la possibilità per gli studenti e studentesse delle Scuole dell’Accademia Albertina di fare un’esperienza di arte murale nello spazio pubblico con fini sia di rigenerazione che sociali attraverso un’analisi critica della storia di Torino e del territorio.
Progetto
ARTE IN TRANSITO coinvolge studenti e studentesse in formazione con la partecipazione attiva degli abitanti del quartiere per identificare i temi da realizzare attraverso un questionario aperto atto a costruire “Mappe di Comunità” condivise – accessibili in https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdZdpxY_RL-G1kDQUigV5PDt0hhQ-cu91T49N4C5uyHbpUFRA/viewform – e preparate dagli studenti e studentesse della Scuole di Arti Visive dell’Accademia Albertina.
Il piano riguarda Il progetto di public art sui muri ciechi del fronte ferroviario est di via Sacchi situati nel terzo terminale della via, caratterizzato da insufficiente manutenzione dell’opera muraria e dell’area adiacente.
La valorizzazione dei muri attraverso l’intervento artistico può contribuire alla valorizzazione complessiva della via e a stimolare una discussione tra i cittadini su temi sociali, con l’intento di accrescere il flusso sia locale che turistico nella via considerando le condizioni di dismissione commerciale di circa il 30% del fronte porticato ovest, in particolare nel tratto sud, e di parti minori degli edifici ferroviari e dell’edificio privato a 4 piani – ex foresteria ferroviaria sul fronte est.
Ciascun studente studentessa può proporre bozzetti per la realizzazione di uno o più dei riquadri–campate dei muri ciechi.
Il progetto sarà seguito per la parte artistica da Monica Saccomandi e Daniele Galliano (Accademia Albertina), per il masterplan e l’organizzazione da Monica Saccomandi (Accademia Albertina), Rossella Maspoli (Accademia Albertina/Politecnico di Torino) e Laura Porporato (presidente del Comitato Rilanciamo Via Sacchi).
Il lavoro per gli studenti e studentesse partecipanti al progetto sarà sviluppare dei bozzetti per ciascuna superficie muraria in modo partecipato secondo le tematiche generali indicate – cultura, ecologia, etnia, mobilità, memoria – da essere sottoposti ad un’ulteriore selezione e approvazione da parte di docenti dell’Accademia e Politecnico e del Comitato Rilanciamo Via Sacchi e successivamente ad autorizzazione definitiva da parte di Città di Torino–Torino Creativa, Soprintendenza e Gruppo Ferrovie di Stato.
È da sottolineare che l’aspetto artistico e la libertà di espressione devono essere i criteri primari sia della selezione preliminare che dell’autorizzazione finale da parte degli organismi competenti.
I bozzetti del progetto di public art sui muri ciechi del fronte ferroviario est di via Sacchi riguardano 23 aree murarie (zone A–G nel prospetto) comprese fra i pilastri, di dimensioni medie cm 350 x 300, riquadri murari senza aperture che corrispondono a tratti di muro di confine o di muro perimetrale di bassi edifici con aperture sul lato opposto a quello della via.
L’esecuzione è prevista non direttamente sul muro – intonacato o con mattone a vista – ma con l’intervento approvato da realizzare con vernici (acriliche, ad acqua) a pennello e a spray, su pannelli in multistrato fenolico a base di legno, con distanziamento di circa 4 cm dalla superficie muraria, poi da montare con apposita tassellatura.
Tutti i materiali e attrezzature sono forniti gratuitamente, agli studenti e studentesse partecipanti con un rimborso spese ancora da definire nei dettagli.
BANDO
Candidatura e portfolio
Scadenza: 16 giugno 2023
Gli studenti e studentesse dell’Accademia Albertina, frequentanti il triennio o biennio specialistico delle Scuole di Arti Visive devono esprimere una manifestazione di interesse attraverso:
A. Comunicare via e-mail a Monica Saccomandi: monica.saccomandi@albertina.academy o Rossella Maspoli: rossella.maspoli@albertina.academy
B. Presentare un breve cv e portfolio di opere (didattica, workshop, eventi…) in particolare con riguardo a street art e mural art (in pdf, max 10 mb).
Valutazione
Scadenza: 22 giugno 2023
Comunicazione verbale o per mail della valutazione positiva.
Stesura bozzetto
Scadenza: 15 luglio 2023
Preparazione di un bozzetto per un’opera per via Sacchi, in relazione alle indicazioni che saranno fornite, di dimensioni in proporzione alla parete di intervento, di circa 310 x 306 cm, con tecnica libera e restituzione in pdf.
Gli studenti e studentesse selezionati saranno preventivamente oggetto di un breve corso di formazione di 2 ore, da parte dei docenti, per: conoscenza del quartiere e del luogo (arte site specific), tecniche e modalità di intervento.
A ciascun partecipante al bando sarà attribuita una o più specifiche campate da realizzare, con supporto e supervisione dei docenti.
I bozzetti, dopo l’approvazione degli Enti competenti, saranno realizzati, in spazi dedicati, indicativamente in tre fasi:
settembre – ottobre 2023, aprile – ottobre 2024, aprile – ottobre 2025 (eventuale).
Per ogni studente e studentessa, anche in funzione della localizzazione, sarà definito il periodo migliore di esecuzione, anche dopo il termine di completamento della laurea.
Tutte le opere resteranno in situ per più anni e saranno oggetto di specifica pubblicizzazione.
Ulteriori info: Bando Arte In Transito