Incontro con Edoardo Piermattei e Bernardo Follini

INCONTRO IN ACCADEMIA
Sabato 8 febbraio, ore 10.30
Incontro con Edoardo Piermattei e Bernardo Follini

All’interno di un progetto sviluppato per il corso di Storia dell’arte contemporanea, gli artisti dello Spazio Buonasera di Torino sono stati invitati a presentare il loro lavoro collettivo e personale all’interno di una serie di incontri che si svolgeranno durante tutto il primo semestre. Il primo ha raccontato la ricerca e la progettualità dello spazio nella sua totalità  e come forma di azione collettiva, i successivi andranno ad approfondire alcune delle ricerche degli artisti che animano questo spazio. Alice Visentin, Francesco Snote, Lula Broglio, Edoardo Piermattei, tutti artisti diplomati all’Accademia Albertina, verranno a presentare, accompagnati ognuno da una figura che per loro è significativa rispetto al proprio percorso artistico, la loro ricerca. Si tratta di un’occasione in cui sarà possibile conoscere ed entrare in contatto con una realtà tra le più attive e interessanti del territorio.

 

Tutti gli studenti, anche quelli che non seguono i corsi di Storia dell’arte con la Prof.ssa Galletti, sono invitati a partecipare.

 

Per l’occasione, Edoardo Piermattei invita a parlare con lui Bernardo Follini.

 

EDOARDO PIERMATTEI

Fino a questo momento l’approccio al lavoro di Edoardo Piermattei (Ancona, 1992) partiva dalle parti mancanti degli affreschi della Basilica di Assisi e dalle strutture pittoriche e poi architettoniche che appartengono all’immaginario e al ricordo della storia dell’arte medievale e barocca. Le forme che affrescano i suoi lavori di cemento e pigmento sono un tentativo di confronto con la pittura di tutti i tempi, un’ipotesi di ricostruzione dell’immagine cancellata o invisibile, con l’utopica idea di dipingere con le sue forme le parti mancanti degli affreschi. È così che i vuoti diventano pieni e le assenze diventano presenze. Il tentativo di dialogo per Piermattei è continuo con il tempo e con il ricordo dell’immagine, essenza della storia dell’arte, se è vero come diceva Girolamo Cotroneo “Il presente vive una condizione di coesistenza e non di successione con il passato”.

 

Edoardo Piermattei (Ancona, 1992. Vive e lavora a Torino) frequenta la sezione di pittura all’Accademia Albertina di belle arti di Torino. Nel 2015, assieme ad altri cinque artisti, è cofondatore dell’off-space SpazioBuonasera in via Carena, 20 a Torino. Dopo la sua prima mostra personale Porziuncola, con Thomas Brambilla, con cui collabora dal 2016, nel marzo 2017, espone Porziuncola per una personale ad Artbasel Hong Kong; nell’ottobre 2017 ha la prima mostra personale PATRONI nella sede della galleria a Bergamo. Ad Aprile 2018, per il progetto Italian Villages di Airbnb, Piermattei dipinge a cemento e pigmento una volta a semi crociera di 30 mq e costruito un baldacchino per una casa di proprietà del comune di Sambuca di Sicilia, sponsorizzato dalla multinazionale Airbnb.

 

IL COLORIFICO/BERNARDO FOLLINI

Il Colorificio è un collettivo curatoriale e spazio progetto con sede in Via Giambellino a Milano, aperto nel dicembre 2016 da Michele Bertolino, Bernardo Follini e Giulia Gregnanin, a cui si è aggiunto Sebastiano Pala in qualità di project manager.

Nei primi tre anni di programmazione il Colorificio ha organizzato mostre in sede e all’esterno. Tra le mostre personali si ricordano quelle di Deniz Eroglu, Vasilis Papageorgiou, Marco Giordano, Michele Rizzo, Daria Blum, Tamara MacArthur, Gaetano Cunsolo. Tra i progetti fuori sede Il Colorificio ha realizzato “Temporary Office for Curatorial Consulting”, presso The Modern Institute a Glasgow e “Flashing and flashing!”, un progetto sull’esibizionismo e sulla fiction come pratiche di auto-narrazione, presso il MAXXI – Museo delle Arti del XXI secolo, Roma.

Attualmente il Colorificio sta articolando “L’Ano Solare”, un anno di programmazione in cui il sesso e l’auto-esposizione sono individuati come strategie per ripensare forme di azione politica collettiva e per instaurare pratiche critiche che partano dal corpo.

 

Bernardo Follini è assistente curatore di Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino e co-curatore de Il Colorificio. Attualmente è tutor di Campo, corso per curatori di Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, dove insegna Studi culturali e pratiche curatoriali.