Prof. De Pasquale – Applicazioni digitali per le arti visive [T/B]

ISCRIZIONI CORSO A.A. 2021/2022 INIZIO CORSO 2° SEMESTRE

  • [Triennio 1]
  • [Triennio 2]
  • [Biennio]

Il corso è di pertinenza agli indirizzi di: NUOVE TECNOLOGIE DELL’ARTE e PROGETTAZIONE ARTISTICA PER L’IMPRESA [tranne 1° anno]

 

ISCRIZIONI ENTRO E NON OLTRE IL 10 DICEMBRE

MODULO D’ISCRIZIONE: https://forms.gle/a7kX7UvCBkgvYYt16

 

N.B.: il modulo d’iscrizione devono compilarlo tutti gli studenti anche delle precedenti annualità del corso di APPLICAZIONI DIGITALI PER LE ARTI VISIVE, non solo le matricole. Gli elenchi degli aventi diritto d’iscrizione al corso saranno pubblicati successivamente alla chiusura delle iscrizioni.

Si ricorda che l’iscrizione al Gruppo Facebook dedicato al corso APPLICAZIONI DIGITALI PER LE ARTI VISIVE [B/T] Prof. De Pasquale è concessa esclusivamente agli aventi diritto e regolarmente iscritti al corso. Le già numerose richieste saranno, quindi, approvate su controllo dei requisiti dagli amministratori del gruppo.

In questo Anno Accademico 2021-22 mi affiancherà, anche per attività di tutoraggio ed assistenza agli studenti, in qualità di Cultore della materia* Lorenzo Peluffo.

A Lorenzo, potrete rivolgervi (si raccomanda massima discrezione) anche per quesiti inerenti ad iscrizioni, prassi, modalità e procedure esclusivamente riferite ai miei corsi.

Email: lorenzo.peluffo@albertina.academy

* « Il cultore della materia è una figura accademica prevista dalla legge italiana, che opera all’interno delle istituzioni universitarie italiane. Si tratta di colui che – avendo acquisito adeguate competenze in uno specifico settore scientifico-disciplinare (SSD) – è stato abilitato con delibera del Consiglio Accademico a svolgere, senza appartenere ai ruoli del personale docente o dei ricercatori universitari, diverse attività didattiche. Tra le attività, può coadiuvare il docente (sempre del relativo settore scientifico disciplinare) nell’assistenza agli studenti per la preparazione delle tesi di laurea. »

 

Grazie per l’attenzione, Prof. Gerardo De Pasquale