Corso annuale I e II semestre anno accademico 2023/2024

 Docente: FRANCESCO RANIERI MARTINOTTI

 Posta elettronica: francesco.ranierimartinotti@albertina.academy

 lezioni: giovedì h.13.00 a settimane alterne

Parte generale storico critica

Il cinema dei fratelli Lumière. Il cinema di George Méliès. David Wark Griffith. Italia: storia romanzata e film storico. Giovanni Pastrone e “Cabiria”. Charlie Chaplin. Buster Keaton e la nuova comicità. Dal Dadaismo al surrealismo. Il cine-occhio di Dziga Vertov. Teoria, prassi e montaggio in Sergej M. Ejzenstejn. Il cinema tedesco: espressionismo. Ernst Lubitsch. L’”impressionismo” francese. René Clair. John Ford e il cinema Western. Il neorealismo italiano. Rossellini, Zavattini e De Sica. Il cinema barocco di Orson Welles. Alfred Hitchcock. La Nouvelle Vague. Jean-Luc Godard.

Parte monografica

La vita e l’opera di Federico Fellini

La visione e analisi dei film

L’amore, episodio di Il miracolo di Roberto Rossellini, scritto e interpretato da Federico Fellini (1948)

Federico Fellini  (documentario)  di Sergio Zavoli (1964)

I Vitelloni di Federico Fellini (1953)

La dolce vita di Federico Fellini (1960)

Le tentazioni del dott. Antonio di Federico Fellini (1962)

8 ½ di Federico Fellini (1963)

Toby Damnit, episodio di Federico Fellini di Tre passi nel delirio  (1968)

Roma di Federico Fellini (1972)

Amarcord di Federico Fellini (1973)

Testi

1.“MANUALE DI STORIA DEL CINEMA” di Gianni Rondolino e Dario Tommasi

UTET Seconda edizione: 1982

Capitolo II: Il cinema di Louis e Auguste Lumière, pagg. 15-19. Il cinema di George Méliès, pagg. 22-29. Capitolo III: David Wark Griffith, pagg. 49-58.  Capitolo IV: La trovata. Capitolo IV: Italia: storia romanzata e film storico. Giovanni Pastrone e “Cabiria”, 74-82. Capitolo V: Charles Spencer Chaplin, pagg. 99-109. Buster Keaton e la nuova comicità, pagg. 117-126; Capitolo VI: Dal Dadaismo al surrealismo, pagg. 142-154. Capitolo VII: Il cine-occhio di Dziga Vertov, pagg. 161-168. Teoria, prassi e montaggio in Sergej M. Ejzenstejn, pagg. 173-184. Capitolo VIII: Il cinema tedesco: espressionismo, “film da camera” e “nuova oggettività”, pagg. 192-201. Ernst Lubitsch e l’arte della commedia: pagg. 214-217. Ai margini dell’avanguardia: l’ “impressionismo” francese, pagg. 220-227. René Clair: fra ironia, sentimento e “populismo”. Capitolo IX: John Ford e il cinema Western, pagg. 245-253. Capitolo XII: Il neorealismo italiano. Per un cinema della realtà. Rossellini: realtà, etica e trascendenza. La teoria del “pedinamento” : il cinema di Cesare Zavattini e Vittorio De Sica. Capitolo XIII: Il cinema barocco di Orson Welles, pagg. 391-398. Alfred Hitchcock: il fascino della suspanse, le avventure dello sguardo. Capitolo XIV: Teoria e prassi della Nouvelle Vague pagg. 467-473. La consapevolezza del cinema: Jean-Luc Godard 490-496.

2.“FELLINI 23 ½ ” di Aldo Tassone

Edizioni Cineteca di Bologna – 2020

Introduzione: pagg. 15-21. I Vitelloni: pagg.129-138.  La dolce vita: pagg. 247- 273. Le tentazioni del dott. Antonio: pagg. 301-306. 8 ½: pagg. 313-338 Toby Damnit: pagg 395-410.  Roma: pagg. 507-528. Amarcord: pagg. 543-562