Il corso esaminerà la posizione dell’artista e del poeta all’aprirsi della modernità per poi muoversi in una valutazione della figura dell’artista-sciamano impostasi nel corso del XX secolo e giunta fino alle recenti teorie di Nicolas Bourriaud nel suo Inclusioni. Estetica del capitatocene.
Un focus importante del corso sarà per questo dedicato alla figura dello sciamano nel discorso entografico, storico e critico, dall’Illuminismo ad oggi. Ci si concentrerà sulle alterne fortune di discorso scientifico e fascinazione romantica, tentando di mettere a fuoco i termini centrali della questione: universalizzazione e astoricità. A fronte di questo quadro complessivo verranno discussi i diversi orientamenti della pratica artistica contemporanea, tra desideri di decolonizzazione e pratiche espansive del sè.

Bibliografia essenziale per esame:
N. Bourriaud, Inclusioni. Estetica del capitatocene, Postmediabooks, Milano, 2020
S. Botta, Dagli sciamani allo sciamanesimo. Discorsi, credenze, pratiche, Carocci, 2018

Gli studenti non frequentanti potranno integrare con un libro a scelta tra i seguenti:
M. Eliade, Lo sciamanesimo e le tecniche dell’estasi, Edizioni Mediterranee, 1983.
R. Terrosi, Il fidate dell’anima. Guida critica alla new age, Datanews, 1999
Andrei A. Znamenski – The Beauty of the Primitive_ Shamanism and Western Imagination (2007)
G. Ginzburg, Storia notturna. Una decifrazione del sabba, Adelphi, 2017
C. Lévi Strauss, Antropologia strutturale, (1958), Il saggiatore, 2007
Ernesto de Martino, Il mondo magico, (1948), Einaudi, 2022
G. Casadio, Lo sciamanesimo. Prima e dopo Mircea Eliade, Il Calamo, Roma, 2014
A. Znamenski, The Beauty of the Primitive. Shamanism and the Western Imagination, Oxford University Press, New York, 2007.
G. Bataille, La parte maledetta, (1967), Bollati Boringhieri, 2015
M. Scotini, L’inarchiviabile : l’archivio contro la storia, Moltemi, 2022.
M. Scotini, Il piedistallo vuoto : fantasmi dall’Est Europa, Mousse, 2014
L. De Domizio Durini, Harald Szeemann. Il pensatore selvaggio, Il quadrante, 2019