Programma della disciplina: Letteratura e illustrazione per l’infanzia [T] A.A. 2023-24


Disciplina: Letteratura e illustrazione per l’infanzia [T] A.A. 2023-24
Docente: Alba, Romano Pace
E-mail: alba.romanopace@albertina.academy
Livello: triennio
Piani di studio di riferimento: didattica
Area disciplinare:

Pedagogia e didattica dell’arte

Settore scientifico disciplinare:

ABST59

Descrizione corso:

L’insolito, il fantastico, il sovrannaturale, il meraviglioso
Il corso si concentrerà sull’aspetto meraviglioso delle favole per l’infanzia, luogo di evasione e magia, dove il linguaggio, scritto e visivo, diviene trasposizione del pensiero libero, espressione d’onirismo e pura fantasia. L’universo del fantastico, quando è indirizzato al bambino, lo guida nella crescita e nell’interazione con la realtà, quando è riscoperto dall’adulto, lo riporta nel mondo incantato dell’infanzia, permettendogli di ritrovare quel pensiero divergente ormai tralasciato per l’età, che è invece fonte di creatività e inventiva. La fiaba, nelle manifestazioni del magico e del fantastico, rappresenta lo spazio della psiche. Si analizzeranno nella storia della letteratura e dell’illustrazione per l’infanzia, le fiabe incentrate sul sovrannaturale. Nell’illustrazione di paesaggi, azioni, personaggi che prendono l’aspetto dei più bizzarri e spaventosi esseri archetipi: ibridi, chimere, mostri. Come raffigurarli? Come andare oltre l’aspetto reale? Quali tecniche prediligere? Le illustrazioni del meraviglioso, del visionario, divengono altrettante espressioni del pensiero inconscio, come direbbero i surrealisti, le cui illustrazioni di fiabe saranno particolarmente prese in considerazione insieme a quella letteratura per l’infanzia che vede nelle fiabe un rifugio per conoscere o ritrovare gli aspetti del sé, costruendo, oltre lo specchio, mondi di pura evasione. Tra essi il giardino, il labirinto, la foresta, l’isola, gli abissi, il castello, con le loro creature ibride e fantastiche, metafora dell’inconscio che permette la costruzione di un vero percorso di crescita improntato allo sviluppo del pensiero immaginativo.
Nella parte laboratoriale si lavorerà alla creazione di albo-illustrati e silent-book, nei quali testo e immagini o sole immagini dialogheranno indagando figure, luoghi e azioni del meraviglioso, adoperando differenti tecniche illustrative, promuovendo inoltre la creazione di immagini in rilievo per fruitori non-vedenti o ipovedenti.

Bibliografia:

J. Baltrušaitis, Il Medioevo fantastico. Antichità ed esotismi nell’arte gotica, Adelphi, 1993 (estratti);
B. Bettelheim, Il mondo incantato: Uso, importanza e significati psicoanalitici delle fiabe, Feltrinelli, 2013 (estratti);
A. Breton, I grandi trasparenti in Manifesti del surrealismo, Piccola Biblioteca Einaudi, 2003 (pp.225-226);
M.Campagnaro, M. Dallari, Incanto e racconto nel labirinto delle figure. Albi illustrati e relazione educativa, Erickson, 2013;
I. Calvino, Lezioni americane, Mondadori, 2022 (estratti);
U. Eco, Sei passeggiate nei boschi narrativi, Bompiani, 2007 (estratti);
A. Faeti, Guardare le figure, 1972, (estratti);
C. Lapucci, Dizionario delle figure fantastiche, Vallardi 1991, (estratti)
L. Lionni, Elementi di botanica parallela, Gallucci, 2017 (estratti);
V. Propp, Morfologia della fiaba, Einaudi, 1988 (estratti);
G. Rodari, Grammatica della fantasia. Introduzione all’arte di inventare storie, Einaudi, 2010;
A. Romano Pace, « The garden-labyrinth and his chimers as metaphor of unconscious and of artistic creation in the surrealist painting » in Enchanted, Stereotyped, Civilized: Garden Narratives in Literature, Art and Film, Essay collection, Königshausen & Neumann, 2018, pp. 455- 470.
DISPENSE SARANNO FORNITE DURANTE TUTTO LO SVOLGIMENTO DEL CORSO

Orari

Secondo semestre

Mercoledì: 14:30 - 18:00

Previsti esoneri: No
Previste revisioni: No
Altre informazioni:
Torna ai programmi [TheChamp-Sharing]