Programma della disciplina: Tecniche e tecnologie della decorazione [B] A.A. 2023-24


Disciplina: Tecniche e tecnologie della decorazione [B] A.A. 2023-24
Docente: Monica, Saccomandi
E-mail: monica.saccomandi@albertina.academy
Livello: biennio
Piani di studio di riferimento: graficapai
Area disciplinare:

ABAV11

Settore scientifico disciplinare:

ABAV12

Descrizione corso:

L’arte in città e l’arte di fare la città- L’essere umano e il contesto urbano
Il corso Tecniche e Tecnologie della Decorazione si articola in due parti: la prima si svolge attraverso lezioni teoriche e approfondimenti di carattere cognitivo e tecnico comuni ai due indirizzi del Biennio Arte Pubblica e Spazi e Pratiche del Contemporaneo sul concetto di decorazione e altri argomenti ad essa legati; la seconda di carattere pratico riguarda la realizzazione di un intervento che, secondo la reale praticabilità dello spazio a disposizione, potrà concretizzarsi fisicamente oppure virtualmente attraverso la produzione di fotomontaggi, video, maquette, diario progettuale.
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Partendo dalla convinzione diffusa sia tra gli specialisti che nel pubblico generale che la decorazione sia una pratica artistica minore o artigianale, si propone una rilettura della sua definizione e scopi per uno stato dell’arte sul suo significato nel contesto artistico contemporaneo. La decorazione, se praticata ad un alto livello qualitativo, è una disciplina artistica complessa e di lettura poliedrica e trasversale a tutte le altre di arti visive (pittura, scultura, architettura, scenografia), da cui deriva la sua peculiarità di agire con lo spazio e a generarsi come evento con un potenziale trasformativo.
Nella realtà contemporanea è fondamentale interrogarsi con quali modalità la decorazione si confronti con il pubblico e quali siano i suoi spazi. Nella generazione degli artisti contemporanei è particolarmente avvertita la necessità di riappropriarsi degli spazi pubblici e trasformare le strade e le piazze attraverso progetti volti a recuperare un dialogo con la comunità. Nei nuovi campi di applicazione la decorazione può fornire un contributo sostanziale alla realizzazione dell’”arredo urbano”. In questo settore le possibilità sono molteplici e assumono tanto più valore quanto più elevato è il significato simbolico dei luoghi.
Attraverso lo studio dell’evoluzione della disciplina che unisce l’uso delle nuove tecnologie e dei nuovi materiali alle tecniche e materiali tradizionali, gli studenti/esse possono progettare e mettere in pratica diversi approcci e modelli sia nello spazio contemporaneo privato che in quello pubblico.
Il corso si articola in otto argomenti fondamentali, quattro teorici e quattro pratici per mantenere la caratteristica del corso di abbinare sempre alla teoria un’applicazione pratica.
Le basi concettuali
Il progetto – metodologie e artisti
Il design
L’architettura
Le arti visive (avanguardie e percezione dello spazio)
Le grammatiche
Il colore
Il disegno
I plastici
I materiali
Argomenti delle lezioni
1 Linguaggi plastici e contesti ambientali
Una narrazione storica di interventi negli ultimi decenni per definire come le arti visive possono entrare nello spazio pubblico e caratterizzarlo
2 Arte negli spazi pubblici e Arte nel luogo
Tipologie degli interventi sul territorio
3 Il valore dell’arte nel paesaggio urbano
Esempi di interventi artistici a Torino e altre città sia italiane che europee
4 Public Space
Definizioni di spazio pubblico e implicazioni nel contesto urbano
5 Public Art
Pratica formale e pratica politica
-istanze sociali
– attivismo politico
– coinvolgimento della comunità
6 L’Arte come pratica artistica
L’arte che coinvolge il pubblico costruendo processi partecipativi
e interagendo nel processo progettuale
7 Nuovi Committenti
Rapporti tra il cittadino/associazione, che da destinatario si trasforma in committente, il mediatore culturale, che interpreta l’esigenza della committenza e l’artista chiamato a progettare e poi a realizzare l’opera che risponde a tale esigenza.
8 ll centro abita, la periferia vive
Progetti a Barriera di Milano/2008-2015
Dall’ideazione alla realizzazione pratica
Parte del corso sono le esercitazioni che possono cambiare a seconda delle collaborazioni esterne.
Dal 2007 parte del programma sono stati i progetti finanziati:
– Progetto Alfieri – cinque progetti per Barriera (Compagnia San Paolo)
– Promenade dell’Arte e della cultura industrale Parco Peccei – partner (Regione Piemonte CRT)
– Mapping /Making and Social Space Barriera – pilota (Compagnia San Paolo)
– OCA-L’arte che allena il pensiero – collaboratore (Compagnia San Paolo)
– I Giardini di Aurora – partner (Ministero della Cultura)
Esercitazioni – Partendo da alcune immagini di opere/installazioni Le immagini che rientrano in alcune tipologie illustrate nelle lezioni che in modo diverso rappresentano interventi di Arte Pubblica definire:
1. Contesto culturale dell’intervento (area geografica, popolazione, artista/gruppo autori dell’intervento)
2. Descrizione della tipologia dell’opera (site–specific, opera pubblica, opera relazionale)
3. Proposta di un intervento alternativo nello stesso contesto di ciascuna delle opere scelte
Lo studente/studentessa deve preparare un breve saggio scritto (minimo 2000 e massimo 3000 parole, con equa divisione tra le tre proposte) corredato da disegni originali (obbligatori), immagini e possibilmente un video complementari al testo per la presentazione finale. La citazione di fonti nel testo deve essere presentata secondo le indicazioni utilizzate per le tesi.

Bibliografia:

Barbara A. Storie di architettura attraverso i sensi. Mondadori, 2001
Boeri S. Urbania. Skira, 2021
Bonito Oliva A, Enciclopedia delle arti contemporanee. Electa, 2010
Celant G. Arte/Ambiente. Catalogo Biennale Venezia, 1977
Celant G. Arte e Architettura. Catalogo Skira, 2008
Cellamare C. Progettualità dell’agire urbano. Carrocci, 2012
Chealmers A, Lanz F. Decorazione interculturale fra Design e Architettura. Franco Angeli, 2008
Detheridge A. Scultori di speranza. Einaudi, 2012
Dorfles G. L’intervallo perduto. Skira, 2012
La Cecla F. Mente locale. Eleuthera, 2021
La Cecla F. Contro l’architettura, Bollati Boringhieri, 2008
La Pietra U. Interno/esterno. Corraini Edizioni, 2013
Landy C. L’arte di fare la città. Codice Edizioni, 2006
Mari E. Lezioni di disegno. Rizzoli, 2008
Munari B. Da cosa nasce cosa. Laterza, 2003
Poli F. Minimalismo. Arte Povera, arte Concettuale, Laterza, 1995
Poli F, Bernardelli F. Mettere in scena l’arte contemporanea. Johan & Levi 2016
Pugliesi M. L’arte nello spazio pubblico. Mondadori, 2011
Scardi G, Paesaggio con figura: arte, sfera pubblica, trasformazione sociale, Hoepli, 2011

Orari

Secondo semestre

Martedì: 00:00 - 00:00, 00:00 - 00:00

Mercoledì: 10:00 - 13:30, 14:30 - 18:30

Orario di ricevimento:

Martedi 17.00/18.00

Previsti esoneri: No
Previste revisioni:
Informazioni revisioni:

Sono previste esercitazioni mirate a mettere in pratica le conoscenze e gli strumenti interpretativi che ne derivano.

Altre informazioni:

Le competenze che si intendono fornire hanno l’obiettivo di trasmettere la comprensione del processo progettuale a diverse scale dall’oggetto alla dimensione urbana
Il laboratorio ha un carattere interdisciplinare e si propone di fornire agli studenti attraverso alcune lezioni tematiche, metodologie diverse attraverso lo studio di figure professionali tra arte e architettura

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